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Il CBD migliora i sintomi dell’artrite nel cane?

È stato da poco avviato uno studio sul CBD e sui potenziali effetti terapeutici del cannabidiolo nel trattamento dell’artrite canina.

Questo studio e i suoi risultati, potrebbero fare da precursori per futuri studi sulla potenzialità terapeutica del CBD nella cura dell’artrite umana. Una delle cause principali di dolore e disabilità nel mondo, è l’artrite, e per questa patologia attualmente non esistono trattamenti assoluti.  

Ma perchè il cane e non un altro animale ?

Poiché l’artrite del cane è molto simile a quella umana, i ricercatori hanno deciso di utilizzare quest’ultimi per i loro studi. 

Per questo studio sono stati scelti 20 cani, cui era già stata diagnosticata l’osteoartrite e mostravano sintomi, quali: dolore, zoppia, dolori articolari e problemi di deambulazione.

I cani sono stati sottoposti ad esami del sangue per escludere altre patologie e ai proprietari è stato richiesto di compilare un formulario, dove indicavano se i cani stavano già assumendo altri farmaci, gli arti colpiti ed eventuale zoppia.

A questi 20 cani, in modo assolutamente casuale sono stati somministrati 4 tipi di trattamenti: 30mg/giorno di CBD nudo, 50mg/giorno di CBD nudo, placebo e 20mg/giorno di CBD liposomico.

A inizio trattamento e dopo 30 giorni sono stati raccolti dei campioni di sangue per le analisi chimiche, oltre a valutare i miglioramenti, ove ce ne fossero visibili ad occhio nudo quali il camminare, lo stare in piedi e correre. 

La combinazione di questi metodi è stata determinante per valutare i livelli di dolore osservati prima e dopo il trattamento di 30 giorni col CBD. 

Dai proprietari è stato riferito che, i cani che avevano assunto 50mg/giorno di CBD e 20mg/giorno di CBD liposomico, hanno visto una significativa riduzione del dolore addirittura fino a 15 giorni dopo la fine del trattamento, mentre per i cani cui erano stati somministrati placebo e 20mg/giorno di CBD nudo, non è stato riscontrato alcun cambiamento significativo.

Le valutazione dei veterinari sono state pressoché identiche a quelle osservate dai proprietari.

È stato inoltre osservato, come si può evincere sopra, che i benefici terapeutici del CBD sembrano essere dose-dipendenti, poiché sembrerebbe essere più efficace a dosi più elevate.

Oltre alla diminuzione del dolore, è stato anche riscontrato un aumento significativo della locomozione da parte del cane. 

Da queste valutazioni e dai risultati ottenuti è stato così dimostrato il potenziale terapeutico del CBD.

Il CBD quindi non ha solo giocato un ruolo importante nella riduzione del dolore, ma è stato dimostrato che migliorerebbe la qualità della vita dei cani affetti da osteoartrite, in quanto ha aumentato in quest’ultimi, la capacità di svolgere le semplici attività quotidiane, quali camminare, stare in piedi e correre. 

Questi studi pongono delle buone basi per le future ricerche sull’uso del CBD per la cura e la gestione dell’artrite per gli animali domestici e per l’uomo.

La fase successiva sarebbe quella di aumentare il campione di studio e anche la durata del trattamento per vedere come si sviluppano i benefici e i danni a lungo termine della somministrazione del CBD, poiché prima di questo non si può considerare come un trattamento regolare.

Un altro studio che andrebbe effettuato è quello dose-risposta per la determinazione della dose ottimale per l’uso terapeutico, che comporterebbe la massimizzazione dei risultati, con la riduzione al minimo dei danni potenziali che delle somministrazioni di dosi elevate potrebbero causare.

Queste non sono altro che le due strade da seguire per i futuri studi in questo specifico campo, per poter comprendere al meglio il potenziale terapeutico del CBD nella cura dell’artrite. 

In conclusione, i dati preliminari di questo studio, hanno dimostrato che nella giusta forma e alla giusta dose il CBD sembrerebbe apportare dei benefici nella cura dell’osteoartrite del cane, quali la riduzione del dolore e il miglioramento della qualità della vita, ma aspettiamo ulteriori studi per la conferma definitiva di questa tesi. 

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