La differenza esiste, ed è tutta nella sua coltivazione, di come avviene, da chi viene svolta e cosa viene utilizzato per farla.
La Cannabis terapeutica viene coltivata da parte di esperti in un ambiente chiuso, con una linea genetica costante, significa che tutte le piante crescono con le stesse caratteristiche.
Tutte le procedure sono standardizzate, dalla crescita, alla raccolta, al confezionamento, così da garantire un prodotto con un alti e costanti principi attivi e presenza quasi nulla di contaminanti, si utilizzano addirittura i raggi gamma onde evitare la formazione di batteri e muffe che potrebbero evolversi in infezioni microbiche.
Tutto questo perchè essendo utilizzata appunto a scopi terapeutici non si può rischiare di somministrare della cannabis infetta.
Al contrario i prodotti coltivati all’esterno non possono garantire alti standard di qualità e contenuti di principi attivi costanti, oltretutto in questi casi la contaminazione è inevitabile.
Inoltre la cannabis terapeutica è composta solo da infiorescenze femminili, motivo per il quale hanno un costo superiore rispetto all’erba da strada.
Dopo anni di ricerche, inchieste, testimonianze svolte in Italia è stato possibile confermare che la maggior parte della cannabis acquistata illegalmente per strada è contaminata e dopata.
Questa cannabis, quella da strada, va incontro al “taglio”, con lo scopo unico di fare profitto a discapito dei controlli e della qualità del prodotto.
Ma cos’è questo taglio ?
Il taglio è l’alterazione della cannabis, aumentando il peso e gli effetti, rendendola meno riconoscibile per eventuali controlli, ritrovandoci così poi, da un lato, con cannabis con THC elevatissimi, addirittura superiori al 26%, e dall’altro lato con cannabis di bassissima qualità, ma con un denominatore comune, la presenza nel composto di sostanze altamente nocive per l’essere umano.
Per rinforzare l’effetto di un erba di bassa qualità si utilizzano additivi chimici quali: la colla, la lacca e il lucido delle scarpe, per donare la tipica lucentezza delle infiorescenze di alta qualità.
Per aumentare invece il peso vengono utilizzati prodotti come quelli in fibra di vetro, in paraffina e cadmio, tutti altamente nocivi in quanto possono provocare malattie respiratorie molto gravi.
Spesso nell’erba di bassa qualità vengono aggiunte diverse sostanze tossiche, tra cui l’ammoniaca, conosciuta per il suo potere irritativo e alta tossicità che può provocare sintomatologie gravi e addirittura la morte.
Da ciò che vi abbiamo appena descritto, è chiaro che cannabis da strada e cannabis terapeutica sono totalmente differenti, e che la prima oltre a poter causare danni fisici può anche creare danni psicologici gravi, come la schizofrenia, stati d’ansia, ecc.. .
Le lunghe battaglie per la legalizzazione dell’uso della cannabis nascono proprio per questo, per tutelare gli individui da questa sostanza illegale e nociva che gira solo allo scopo di fare soldi senza preoccuparsi dei danni che provoca.
Ma nell’attesa di questa legalizzazione, il consiglio che vogliamo darvi è quello di acquistare sempre della cannabis legale e certificata a prescindere dall’utilizzo che vogliate farne, perchè come avete potuto leggere la cannabis che gira in modo illegale non è altro che una sostanza altamente nociva; e se oggi avete un alternativa anche se un pò più costosa affidatevi a questa, onde evitare di mettere a rischio la vostra salute e la vostra vita.